Gae Aulenti
architetto - designer (1927 - 2012)
Gae Aulenti, pseudonimo di Gaetana Aulenti, è nata a Palazzolo dello Stella (Udine) nel 1927. Designer e architetta italiana particolarmente attiva nel settore del restauro architettonico e degli allestimenti.
Si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1954, e apre il proprio studio privato. Fra le numerose attività professionali praticate, Gae Aulenti intraprende progetti architettonici in varie parti d'Europa e negli Stati Uniti.
Fra i suoi lavori di architettura più importanti si trovano: la trasformazione della Gare d'Orsay del diciannovesimo secolo nel Musée d'Orsay (1980-86, Parigi, Francia), la progettazione del Musée National d'Art Moderne al Centre Pompidou (1982-85, Parigi, Francia), il design di Palazzo Grassi a (1985, Venezia, Italia), il Museu Nacional d'Art de Catalunya (1985, Barcelona, Spagna.), la direzione dei restauri e della traformazione delle Scuderie Papali (1999, Roma, Italia), l'Asian Art Museum of San Francisco (1997-2001, San Francisco, Stati Uniti).
Prende parte al gruppo di giovani influenzati dal pensiero di Ernesto Rogers lavora alla rivista Casabella dal 1955 al 1965 come art director.
Partecipa al movimento che verrà poi chiamato Neo-art-nouveau o Neo Liberty, le cui componenti di originalità appariranno in molti dei suoi lavori.
Dal 1960 al 1962 insegna all'Università di Venezia e dal 1964 al 1967 al Politecnico di Milano.
Nel 1963 inizia a lavorare come designer industriale per la ditta Zanotta, con la creazione di: Sgabello April (1963), Sedia April (1963/1988), Sedia pieghevole April (1964), Serie Locus Solus (1965), Sedia Solus (1965), Tavolo Festo (1970), Tavolo da lavoro Gaetano (1971), Letto Bettone (1971), Letto Bettino (1972), Sedia Tripolina (1973), Tavolo da lavoro Cardine (1983), Tavolo da pranzo San Marco (1984), Consolle Appia (1984), Tavolo da gioco Briscolo (1985), Serie Ufficio (1986).
Nel 1965 disegna la celebre lampada da tavolo Pipistrello per Martinelli Luce.
Nel 1966 lavora con Olivetti per la quale crea degli showroom fra cui Olivetti Shop (1966, Parigi, Francia). Nel 1968 collabora la fabbrica di automobili Fiat per cui disegna allestimenti per esibizioni, stand commerciali e showroom. Fra gli shoroom si trovano quello di Zurigo (1969-70, Zurigo, Svizzera), di Bruxel (1970, Bruxel, Belgio), e di Torino (1970, Torino, Italia).
Nel 1972 partecipa alla nota esposizione Italian: the new Domestic Landscape organizzata da Emilio Ambasz al MoMa insieme a numerosi altri designer e architetti emergenti, tra cui Marco Zanuso e Richard Sapper, Joe Colombo, Ettore Sottsass, Gaetano Pesce, Archizoom, Superstudio, Gruppo Strum e Gruppo 9999.
Nel 1974 Gae Aulenti progetta il suo ufficio e appartamento a Milano, e nel 1975 la sua casa di campagna vicino ad Assisi.
Nel 1985 comincia a lavorare per iGuzzini Illuminazione creando un sistema di illuminazione per Palazzo Grassi a Venezia, il sistema Cestello, studiato specificamente come sistema di illuminazione per esibizioni, le servirà in molti dei suoi lavori di allestimento di musei.
Nel 1992 crea il Padiglione Italiano per la fiera internazionale Expo di Siviglia, in collaborazione con Piero Castiglione e con la tecnologia dell'illuminazione di iGuzzini.
Il suo lavoro, mostrato con successo in molte esibizioni, vince numerose competizioni.
Dopo essersi spostata dalla prgettazione di case e showrooms ad impegni più importanti, Gae Aulenti, come vari altri architetti moderni, lavora per una vasta gamma di progetti che, oltre all'architettura, include il design industriale e l'interior design.
Muore il 31 ottobre 2012 a Milano all'età di 84 anni.
Nel 2012 viene inaugurata ed intitolata la piazza circolare situata al centro del complesso della Unicredit Tower di Milano.
Tra i progetti più noti di Gae Aulenti sono:
April, sgabello, Zanotta, 1963
April, sedia pieghevole, Zanotta, 1964
​Pipistrello, lampada, Martinelli Luce, 1965
Locus Solus, sedia, Poltronova, Zanotta, 1965
Solus, sedia, Poltronova, Zanotta, 1965
4854, sedia, Kartell, 1968
Tavolo Festo, 1970
Gaetano, tavolo da lavoro, 1971
Letto Bettone, 1971
Letto Bettino, 1972
Sedia Tripolina, 1973
​Tavolino da caffè con ruote, Fontana Arte, 1980
Tavolo da lavoro Cardine, 1983
San Marco, tavolo da pranzo, Zanotta, 1984
Consolle Appia, 1984
Tavolo da gioco Briscolo, 1985
Serie Ufficio, 1986