Ferrari SF90 Stradale

La Ferrari SF90 Stradale è una vettura supersportiva con alimentazione ibrida prodotta dal 2019.

Ispirata all'omonima vettura di Formula 1, è la prima ibrida plug-in di serie della casa di Maranello. Questa soluzione permette di essere la Ferrari stradale più potente della storia. Nel novembre 2020 è stata presentata la versione denominata SF90 Spider.

La SF90 Stradale è l'espressione avanzata della tecnologia della casa del cavallino rampante, la dimostrazione di come le esperienze acquisite nelle competizioni trovano applicazione nella produzione di una vettura serie con lo stretto legame sempre esistito tra il mondo delle corse e le vetture stradali. 

Le linee della SF90 Stradale, realizzate nel Centro Stile Ferrari diretto da Flavio Manzoni e la particolarità del sistema ibrido comporta al ripensamento delle proporzioni dei volumi anteriore, centrale e posteriore, caratteristiche delle berlinette sportive a motore centrale degli ultimi venti anni Ferrari.

I proiettori anteriori sono innovativi, non più con i moduli a L, utilizzati in precedenza ma costituiti da forma a fessura sottile integrata con le prese d’aria dei freni formando un tema a C.
Le luci adottano per la prima volta la tecnologia a LED che migliora la visibilità in ogni condizione di guida attraverso il controllo fascio luminoso. 
L'abitacolo, in posizione avanzata, ricorda una cabina di pilotaggio aeronautica. L’effetto di sbilanciamento in avanti è sottolineato dalla geometria di "due archi rampanti" posteriori, del colore della carrozzeria, in cui si innesta. 

La curvatura del parabrezza, la rastremazione dei montanti e una carreggiata più larga, contribuiscono a migliorare le proporzioni e a rendere il volume più elegante.
Posteriormente i fanali hanno una forma ad anelli luminosi quadrangolari, che crea una percezione orizzontale del fanale, che abbassa visivamente il posteriore. Nella parte inferiore è presente un diffusore con forma a trimarano che contiene i terminali di scarico alti, derivati dall'ottimizzazione della linea di scarico.

Il carico posteriore è bilanciato nella parte anteriore della vettura da un complesso sistema di generatori di vortici. 
Il telaio anteriore, sollevato rispetto al piano del telaio centrale, consente una maggiore portata d'aria verso i generatori di vortici, aumentandone l'effetto.
I due diffusori davanti alle ruote anteriori e la forma del cofano, contribuiscono a generare un carico in corrispondenza dell'asse anteriore. 
Il cofano motore della SF90 Stradale è molto basso per migliorare l'interazione tra i flussi sovra e sotto scocca e minimizzare la resistenza all'avanzamento. 

La SF90 Stradale è dotata dell'HMI (Human Machine Interface) con tecnologia digitale. Il gruppo centrale è costituito da un unico schermo digitale ad alta definizione da 16 pollici, curvo rivolto verso il guidatore per facilitare la lettura e creare un effetto simile all'abitacolo avvolgente delle monoposto di Formula 1. 
La schermata di base è dominata da una rivisitazione digitale del tradizionale ampio contagiri circolare, incorniciato dall'indicatore di carica della batteria. 
Ai lati del contagiri trovano posto la schermata di navigazione e quella dei controlli audio. Le grafiche sono state progettate per creare effetti 3D. Un head-up display consente di proiettare varie informazioni sul parabrezza, nel campo visivo del guidatore. 
Sul volante restano i tradizionali controlli del manettino per la guida, il controllo di fari, del tergicristallo e gli indicatori di direzione. 

I nuovi comandi touch integrati permettono di controllare vari aspetti della vettura senza staccare le mani dal volante. 
Un piccolo "touchpad" sulla razza destra permette di navigare tra le schermate della console centrale, mentre sulla razza sinistra si trovano i controlli per i comandi vocali e il cruise control.
In basso a sinistra ci sono i quattro pulsanti dell'eManettino con i quali selezionare le diverse modalità di gestione del motopropulsore. 

Ferrari SF90 Stradale monta un motore termico V8 biturbo di 90° che eroga 780 CV a 7500 giri/min e 800 N·m di coppia a 6000 giri/min, la potenza più alta mai raggiunta da un otto cilindri Ferrari.
La vettura è equipaggiata con tre motori elettrici alimentati da una batteria agli ioni di litio che garantiscono un'autonomia di 25 km nella modalità elettrica.