Andrea Vallicelli

Andrea Vallicelli, architetto, è nato a Roma nel 1951, è uno dei massimi progettisti di yacht italiani, di fama internazionale grazie ai molti progetti di imbarcazioni da regata.
Noto per aver progettato Azzurra nel 1983, la prima barca italiana protagonista delle sfide per la conquista della Coppa America.

Ha svolto una vasta attività progettuale in vari ambiti, partecipato a diversi concorsi internazionali. Per la nautica ha disegnato numerose imbarcazioni da diporto realizzate in Europa ed in America tra cui: Brava (1979 New York - 1986 Limington), Azzurra (America’s Cup 1983, 1987), Orsa Maggiore (nave scuola per la Marina Militare Italiana 1994), Riviera di Rimini (1998), Virtuelle (in collaborazione con Philippe Starck 2000), la gamma Comet (1985-2008) e i Motor Yacht della gamma ISA (2004-2008). Nel settore dell’arredo ha collaborato con il Gruppo Industriale Busnelli. 

Ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti ed una rassegna dei suoi lavori è stata esposta nel Padiglione di Arte Contemporanea di Milano (PAC) nell'ambito della mostra E' Design (1983); nella mostra Car & Yacht Designer del Birdhouse Project ad Osaka (Giappone) (2000), nella mostra delle PMI a Canton (Cina) (2006), nella mostra Sport Design in Creative Interaction a Jinan (Shandon, Cina) (2008).

Vallicelli è il primo in Italia ad ottenere una cattedra universitaria di Disegno industriale per la nautica. Professore ordinario di Disegno Industriale presso la Facoltà di Architettura di Pescara, docente nel laboratorio di tesi interior design dell’abitare sostenibile. Insegna al Master in Yacht Design del Politecnico di Milano. Ha orientato la sua attività scientifica prevalentemente allo studio del rapporto tra innovazione tecnologica e sperimentazione progettuale con riferimento specifico agli ambiti tematici del disegno industriale. È stato membro del Gruppo degli Esperti del Comitato Tecnico del RINA (Registro Italiano Navi) per la sezione "Nautica da Diporto". 

Tra i principali progetti di imbarcazioni da regata di Valicelli:

Ziggurat 916 (1976)
Andrea Vallicelli, Vittorio Mariani e Nicola Sironi, progettano Ziggurat, un Half Tonner (stazza IOR), futura icona della nautica italiana, una barca bella, veloce, abitabile e  manovrabile in ogni condizione.
Realizzato dai cantieri C.P.R. di Fiumicino, dal 1976 al 1989, lo Ziggurat 916 è il primo tra i progetti di Vallicelli, lungo 9.16 metri fuori tutto, 7.90 al galleggiamento e largo 3.10 al baglio massimo.
Armato a sloop in testa d’albero e dotato di un’importante superficie velica. Ha un dislocamento leggero (3.1 t con 1.55 di zavorra) che ne favorisce grandi accellerazioni e una facile velocità iniziale, anche con poco e medio vento.

Filo da torcere (1980)
Progettato da Andrea Vallicelli, Filo da Torcere è un One Ton (stazza IOR), costruito in compensato stampato, ha vinto nello stesso anno a Napoli il Campionato Mondiale "One Ton Cup", dimostrandosi la barca più costante in tutte le prove, indipendentemente dalle condizioni, con buoni piazzamenti per tutto il campionato (10/5/6/3/4).

Brava (1981)
Il capostipite della serie dei “Brava”, è un prima classe IOR di 45 piedi. Progettato nel 1981 dal giovane Vallicelli, costruito in alluminio negli Stati Uniti da Minneford. Partecipa alla Sardinia Cup del 1982, all'Admiral’s Cup del 1983 vincendo l’oro al Fastnet . 

Azzurra (1983)
Il sindacato, rappresentante dello Yacht Club Costa Smeralda, con il patrocinio dell'Aga Khan e di Gianni Agnelli è il primo sfidante italiano per la Coppa America. Il progetto affidato allo studio Vallicelli viene costruito nei cantieri Officine Meccaniche Ing. Marco Cobau di Pesaro. Varato a Pesaro il 19 luglio 1982. Skipper era Cino Ricci, timoniere Mauro Pelaschier olimpionico nella classe Finn nel 1972-76 e nel pozzetto, Stefano Roberti vincitore della One Ton Cup del 1980 e Tiziano Nava plurivincitore della Mini Ton Cup. Azzurra raggiunge le semifinali della Louis Vuitton Cup, classificandosi terzo.

Brava (1984)
Vallicelli progetta il secondo Brava, One Tonner (30.5 piedi di rating IOR), costruito in legno, in lamellare west system, nel cantiere Morri e Para di Rimini. La barca partecipa alla prima One Ton Cup disputatasi in Francia alla Trinité sur Mèr e all’Admiral’s Cup dell’85.