Aerodinamico
scienza che studia la penetrazione dei corpi nell' aria
L'aerodinamica è una scienza della branca della meccanica dei fluidi (fluidodinamica) che studia le dinamiche dei gas, in particolare l'aria, e si concentra sull'analisi dell'interazione tra una corrente di fluido e un corpo immerso in esso.
Un fluido è una materia senza forma, caratterizzato da un proprio volume (liquido), o senza un proprio volume (gas) e presuppone che il suo volume sia quello del suo contenitore.
La risoluzione di un problema aerodinamico generalmente implica la risoluzione di equazioni per il calcolo di diverse proprietà dell'aria, come velocità, pressione, densità e temperatura, a seconda dello spazio e del tempo.
Si può definire aerodinamico il design che usa le forme derivate dall' aerodinamica, scienza che studia la penetrazione nell' aria.
In particolare per il design di prodotti come automobili, motociclette, treni ed anche biciclette (per citare solo i più diffusi), lo studio dell'aerodinamica determina la ricerca delle forme migliori per consentire la migliore penetrazione nell'aria dell'oggetto con il duplice vantaggio di aumentarne la velocità e ridurre la forza o l'energia impiegata per il movimento.
Esemplari in questo senso sono le ricerche effettuate alle carrozzerie delle auto sportive, alle carene delle motociclette, ai telai delle biciclette soprattutto in campo sportivo. Altresì rilevanti sono le applicazioni alle locomotrici dei treni o alle motrici dei camion.
Nel campo del design industriale, il termine Streamline è usato per il movimento di design più importante nella cultura tecnica statunitense. Le linee che caratterizzano lo Streamling nascono dagli studi che si sviluppano dagli anni '20, grazie all'invenzione della galleria del vento sul coefficente di penetrazione dell'aria Cx.
Il movimento deve il suo nome alla ricerca di forme aerodinamiche.
In seguito, per molti anni, la parola "aerodinamica" è usata nel linguaggio popolare come sinonimo di "moderna".
Lo styling aerodinamico nel periodo compreso tra il 1930 e il 1950 viene adottato per caratterizzare il design delle automobili. In seguito viene applicato al design di numerose tipologie di oggetti per comunicare sensazioni collegate all'idea di movimento e più generalmente di modernità.
Un design dotato di elementi aerodinamici può, a secondo di come essi entrano in relazione con gli altri e fra di loro, definire diversi umori e stati d'animo.
Fra i preferiti dal pubblico e dalle personalità autrici si trovano spesso quelli correlati ai significanti di positività, dinamismo intellettuale, e pragmatismo.
In senso più generico ed esteso, nella produzione di massa, lo styling aerodinamico viene applicato come significante di modernità ad una vasta gamma di prodotti come radio, telefoni, computer, articoli di cancelleria, elettrodomestici, mobili, trainer, e molti altri.