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Postmoderno

Postmoderno

Il Postmodernismo viene identificato come il periodo storico compreso tra gli anni '70 e '90 e identifica l'attività in vari campi come l'arte, l’architettura e il design degli anni Settanta e Ottanta.
 
Un periodo segnato dai controversi tentativi di definire i nuovi scenari culturali dopo le grandi stagioni delle avanguardie moderne.
 
Il concetto di Postmoderno nasce a partire dai primi anni Settanta nel dibattito architettonico europeo, per giungere poi a influenzare ogni settore della cultura, e in particolare le arti visive, l’industria musicale e cinematografica, la grafica e la moda. Si tratta di un nodo cruciale anche per le vicende culturali dell'Italia.
 
Nel Postmoderno o Postmodernismo nascono una serie di idee radicali sviluppate in forte contrapposizione alle ortodossie del Modernismo: un ribaltamento dei concetti di purezza e semplicità, da sostituire con nuove forme e cromatismi, citazioni storiche, parodie, ma soprattutto con un nuovo senso di libertà associato all’architettura e al design.
 
Tra i modernisti, non era raro che lo stile personale fosse considerato un aspetto secondario rispetto allo sforzo di realizzare un programma utopico. Per i postmoderni, viceversa, lo stile è tutto.

In Italia il movimento postmoderno nel design è rappresentato negli anni '80 dagli elementi di arredo disegnati da Memphis e Alchemia, di alto impatto visivo e colori puri e saturi.

In seguito la forza creativa di questo tipo di design va progressivamente riducendosi, abbandonando le idee e le espressioni più "radicali" per orientarsi su linee più "classiche" e conformi alla sua commercializzazione.